Lo statuto è l’essenza dell’identità di un partito politico da cui poi discendono azione e programmi; l’articolo fondamentale di ogni statuto è quello che esplicita le finalità e gli obiettivi.
Il Movimento 3V, all’art.1, pone al centro l’essere umano dotato di consapevolezza, unico ed irripetibile, e persegue lo stare bene nei vari e molteplici aspetti del vivere con la realizzazione del proprio sé in una società solidale ed equa.
Proponiamo una lettura di alcuni articoli del nostro statuto:
L’art.8 sottolinea l’importanza democratica degli aderenti nelle decisioni vitali del movimento e nella scelta delle massime cariche. Aderenti che possono essere semplici simpatizzanti “amici” o attivisti.
Gli articoli 9, 10 e 11 spiegano la funzione fondamentale del Consiglio e definiscono i ruoli del Presidente quale rappresentante legale e del Segretario quale responsabile politico. Come si evince anche all’art.23, a differenza della prassi, nel M3V vi è una scelta democratica di distribuzione dei poteri e delle funzioni.
Gli articoli 12 e 13 affrontano l’articolazione territoriale: il M3V è pensato e strutturato per ottenere una migliore risposta operativa in ambito delle elezioni politiche.
L’art.14 specifica il motivo per cui il Movimento M3V partecipa esclusivamente alle elezioni nazionali, regionali ed europee: tale scelta deriva dagli obiettivi che non sono amministrativi ma politici.
All’art.15 e 16 sono spiegate le disposizioni relative alle candidature ed agli eventuali eletti. In particolare si ricerca un equilibrio di rappresentanza tra donne e uomini. È prevista inoltre la possibilità di candidature indipendenti, fino alla quota del quaranta percento, tra persone che si sono particolarmente distinte in azioni affini agli obiettivi del M3V.
All’art.28 è posto come limite inderogabile ed immodificabile quello dei due mandati pieni o dei tre di qualsiasi durata.
Altri articoli riguardano i vari responsabili, in particolare quello amministrativo, il garante, i revisori dei conti, una società esterna di controllo, il collegio arbitrale ed il sito internet il tutto sempre in un’ottica di trasparenza e rispetto della legge.
All’art.22 si indica la prima partecipazione elettorale alle elezioni regionali dell’Emilia Romagna. Tale scelta è sia di merito, visto quanto sta avvenendo oggi nelle regioni, sia di opportunità politica, visto il ruolo di apripista per l’obbligo che ha avuto in questi anni l’Emilia Romagna.
L’art.23 elenca gli articoli in cui vi sono tutele di libertà interna sia per gli individui che per gruppi di attivisti.
Nelle varie disposizioni sono previsti i limiti di mandato anche nelle cariche interne.
Tornando all’art.1, affermiamo che la piena verità inerente all’attuale pratica vaccinale di massa è la partenza del M3V in un’ottica di profonda revisione che superi l’attuale prospettiva dove l’individuo è un numero interno di procedure standard.
In conclusione evidenziamo che all’art.22 è specificato che “Vaccini Vogliamo Verità” indica il primo e fondamentale obiettivo politico,al conseguimento del quale potranno seguire ulteriori azioni sempre in linea con la visione di centralità dell’essere umano.
Il Consiglio M3V